Hera, arrivano i riconoscimenti internazionali. Presentato il bilancio di sostenibilità
Hera è la seconda società italiana ad entrare nel programma CE100 ed è la prima nell’indice etico, che valuta gli investimenti sulla tutela della diversità
Diversi riconoscimenti internazionali per Hera, che proprio in settimana ha presentato il suo bilancio di sostenibilità.
Hera fa il suo ingresso in CE100 - Il Gruppo Hera è la seconda società italiana a completare il percorso di inserimento nel programma CE100 che comprende, oltre a grandi gruppi concentrati in Europa, Stati Uniti e Sudamerica, anche istituzioni, università, piccole e medie imprese, con l’intento di favorire la conoscenza dei temi legati all’economia circolare, lo scambio di esperienze, l’avvio di progetti in partnership e le collaborazioni nel campo della ricerca e dello sviluppo.
“Diversity and Inclusion Index” di Thomson Reuters - Hera è la migliore società in Italia e la 14esima al mondo per gli investimenti che tengano conto della tutela della diversità e dell'inclusione. Il risultato è stato decretato dall'edizione 2017 del “Diversity and Inclusion Index” di Thomson Reuters, che ha preso in esame un campione composto da oltre 6.000 aziende quotate a livello globale. La multiutility italiana, con un punteggio di 77,25, è risultata la seconda al mondo nel settore delle utility, migliorando di quasi sei punti la performance del 2016 (71,5), rispetto alla quale ha scalato anche 46 posizioni nel ranking globale. Il “Diversity and Inclusion Index” è un indice etico, ideato e realizzato dal colosso internazionale dell’informazione finanziaria Thomson Reuters, che analizza le performance delle società sulla base di molteplici fattori, riconducibili a quattro aree: diversità, inclusione, sviluppo delle persone e controversie legate all’esposizione sui media.
Bilancio di sostenibilità - Disponibile la terza edizione di Valore all'energia, il report dedicato all'impegno del Gruppo Hera sul fronte dell'efficienza energetica: in 10 anni sono stati realizzati 447 interventi, con un risparmio di 740 mila tep, pari al consumo annuo di 520 mila famiglie. Raggiunti gli obiettivi al 2017, la multiutility guarda al 2020 puntando a ridurre i consumi del 5%. Il report, alla sua terza edizione, passa al setaccio tutti gli aspetti in cui si articola l'impegno della multiutility nel risparmio e nell'utilizzo efficiente dell'energia, all'insegna della sostenibilità ambientale ed economica e nell'interesse dei territori e di oltre 4 milioni di clienti.