Hera cresce nei rifiuti in Romagna: appalto da 1,2 miliardi
La società bolognese si è aggiudicata la gara per lo svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati nel bacino della durata di 15 anni per Ravenna-Cesena
Hera si rafforza nel business della gestione dei rifiuti in Romagna. L'ultimo colpo messo a segno dalla multiutility arriva dal bacino territoriale di Ravenna-Cesena in cui, in raggruppamento temporaneo d' impresa con Consorzio Formula Ambiente Società Cooperativa - Ciclat Trasporti Ambiente Società Cooperativa, si è aggiudicata la gara per lo svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati nel bacino della durata di 15 anni per circa 1,2 miliardi di euro. La gestione del servizio coinvolge 35 comuni e oltre 600 mila abitanti. Il percorso che ha portato all' aggiudicazione della gara è stato lungo, caratterizzato da normative nazionali in evoluzione, ma soprattutto dalla volontà dei territori di raggiungere obiettivi condivisi.
Si conferma quindi la leadership nella gestione dei rifiuti per l'utility emiliana, che ha fatto di questo business uno dei suoi punti di forza. Quest'area, nei primi nove mesi del 2019, ha raggiunto un mol di 192 milioni, rispetto ai 188,2 milioni di un anno prima (+2%), contribuendo così al mol di gruppo per il 24,4%.Un andamento sostenuto, tra gli altri fattori, dalle dinamiche dei prezzi sui trattamenti dei rifiuti speciali e industriali, dal contributo di Aliplast e di nuove strutture come l'impianto di trattamento rifiuti di Cordenons (Pordenone) e quello per la produzione di biometano a Sant' Agata Bolognese (Bologna), entrati progressivamente a pieno regime.