Hera: finanziamento di 110 milioni dalla Bei per piano sviluppo al 2021
La Banca Europea per gli Investimenti (Bei) e il Gruppo Hera hanno perfezionato un contratto di finanziamento di 110 milioni di euro
Le utilities italiane si trovano periodicamente ad affrontare, oltre al nodo delle alleanze, quello dei finanziamenti.
In settimana la Banca Europea per gli Investimenti (Bei) e il Gruppo Hera hanno perfezionato un contratto di finanziamento di 110 milioni di euro, finalizzato a sostenere il programma di sviluppo per il periodo 2017-2021 della multiutility italiana quotata alla Borsa di Milano. Attraverso il prestito, in particolare, la Banca dell'Unione Europea ha scelto di finanziare 19 progetti relativi alla filiera del ciclo dei rifiuti che sono in linea con le direttive comunitarie e prevedono interventi in diverse regioni italiane. Il costo di questi progetti, pari a circa 227 milioni di euro, sarà così coperto al 50% dal finanziamento della Bei.
Il consiglio di amministrazione di Acea ha autorizzato invece l'emissione, a valere sul proprio Programma Emtn, di uno o più prestiti obbligazionari, non subordinati, per un controvalore complessivo nominale fino a un massimo di 1 miliardo di euro, da collocare presso investitori istituzionali e quotare presso la Borsa del Lussemburgo, da effettuarsi entro il 15 luglio 2018. Lo si legge in una nota.