Iren: Ambrosetti, dalle multiutility un contributo al PIL di 2,3 miliardi
Lo dice una ricerca “Il contributo di Iren alla creazione di valore per i territori e le città” realizzata da The European House-Ambrosetti
Iren è la 25esima azienda del comparto industriale italiano per fatturato, genera un contributo al PIL nazionale di 2,3 miliardi di euro e grazie alla propria attività consente l’attivazione di 25mila posti di lavoro in Italia.
È quanto emerge dalla ricerca “Il contributo di Iren alla creazione di valore per i territori e le città” presentata a Reggio Emilia e realizzata da The European House-Ambrosetti utilizzando il proprio modello di misurazione dei “4 Capitali” (economico, ambientale, cognitivo e sociale-culturale).
Tra i dati di spicco c’è anche il tema delle reti idriche gestite da Iren, in cui le perdite sono pari al 31,7% contro una media nazionale superiore al 40%, l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili e assimilate (86% contro una media delle aziende comparabili del 57%) e la crescita dei ricavi (+9,3% nel triennio 2015-2017). Il titolo Iren in Borsa è cresciuto del 93% negli ultimi cinque anni a fronte di dividendi distribuiti ai Comuni per complessivi 255 milioni negli ultimi sei anni.