L’Italia meglio dell'Europa nelle prestazioni delle utilities
Analizzati i dati delle 100 maggiori aziende italiane di energia, gas, acqua e rifiuti. Per Althesys, "le 12 maggiori aziende italiane del settore hanno un Ebitda sul fatturato di oltre il 20%, contro il 15,7% dei concorrenti esteri”. Il 25 febbraio a Roma verrà assegnato il Top Utility Award
A dispetto del pessimismo dei luoghi comuni, le public utility italiane - anche quelle di dimensioni contenute - hanno risultati economici migliori dei principali concorrenti europei. È quanto emerge dalle anticipazioni della seconda edizione del premio Top Utility, che sarà assegnato il 25 febbraio a Roma alle quattro migliori aziende italiane di servizi pubblici locali sulle 100 analizzate dagli economisti di Althesys per Top Utility.
“Le prime dodici utility italiane - commenta il direttore scientifico, Alessandro Marangoni (Althesys) - in termini di Ebitda sul fatturato hanno un valore medio superiore al 20%, mentre il dato delle top 12 europee si ferma al 15,7% nonostante le dimensioni molto superiori. Secondo le nostre analisi per Top Utility, l'insieme delle 100 maggiori aziende di servizi pubblici locali fattura 130,5 miliardi e ha circa 130.000 addetti”.
Anche in questo settore il peso della congiuntura economica negativa ha fatto sentire i suoi effetti: tutte le imprese, italiane ed europee, hanno registrato nel corso del 2012 un calo dei margini e le aziende italiane hanno risentito maggiormente della crisi, “tuttavia sono riuscite – conclude Marangoni - a mantenere performance mediamente superiori a quelle dei competitor europei”.
Ideato da esperti provenienti da università, centri di ricerca e consulenti specializzati, il modello sviluppato da Althesys per Top Utility effettua una valutazione basata sul modello proprietario “vip” - Valutazione Integrata delle Performance - che consente di individuare le aziende “best in class” secondo parametri oggettivi che ne garantiscono l’imparzialità e la trasparenza. Il modello di ranking considera i diversi comparti delle utility: gas, acqua, elettricità, gestione dei rifiuti.
I criteri di analisi di Top Utility valutano le utility nella loro completezza, facendo riferimento a tre ambiti: economico (i principali profili economico-finanziari); ambiente e Csr (clima ed energia, acqua, rifiuti, risorse umane, safety, sostenibilità), consumatori e territorio (qualità del servizio, performance operative, customer satisfaction, comunicazione ai clienti).
La seconda edizione di Top Utility si svolgerà il 25 febbraio presso la sala del Tempio di Adriano in piazza di Pietra, a Roma, dalle 9,30 alle 13. Nel corso della giornata verranno assegnati quattro premi: Top Utility Assoluto: premia l’azienda utility che risulta prima classificata nell’anno rispetto alla valutazione complessiva; Top Utility Sostenibilità: premia l’eccellenza nella sostenibilità ambientale e sociale; Top Utility Comunicazione: premia la migliore utility nell’insieme delle attività di comunicazione, considerando i diversi canali e i vari comparti; Top Utility Innovazione & Tecnologia: premia l’eccellenza nell’innovazione tecnologica o gestionale.