De Magistris apre Abc, acqua pubblica sotto il Vesuvio
La nuova società di diritto pubblico per l’acqua è la prima in Italia e la seconda in Europa dopo Eau de Paris. Sostituirà la spa Arin
Abc: è l’acronimo della nuova società di gestione dell’acqua a Napoli, presentata in queste ore durante un incontro a palazzo San Giacomo. Acqua bene comune è una struttura societaria totalmente pubblica, che sostituisce la spa Arin.
L’atto amministrativo rientra nella politica della giunta comunale del sindaco, Luigi de Magistris, che ha sempre sostenuto il referendum del 2011 sull’acqua pubblica e, all’indomani del risultato referendario, con 27 milioni di italiani che si espressero contro la privatizzazione del sistema idrico, annunciò la trasformazione della società di gestione. L’Abc è la prima impresa di diritto pubblico in Italia che gestisce l’acqua in città e nasce dopo la Eau de Paris, altra realtà europea. “A Parigi ci sono voluti cinque anni per trasformare la società in un ente totalmente pubblico e democratico: noi abbiamo impiegato solo un anno e mezzo”, vanta l’assessore Alberto Lucarelli. Che aggiunge: “Abbiamo realizzato ciò che 27 milioni di italiani hanno chiesto con il referendum, siamo pionieri in questa direzione e già ci sono altre città d’Italia interessate a seguire il nostro modello”.
La nuova struttura prevede un cda composto di cinque persone, due delle quali indicate dalle associazioni ambientaliste.