Mazzoncini (A2A): bene decarbonizzare l’intero pianeta ma serve prima risolvere il problema delle risorse
Lo ha detto in occasione del G7 Industry Stakeholder Conference, il confronto tra le associazioni delle imprese ed i governi al summit di Torino
"Se consideriamo di avere un mondo dove il giorno in cui finiamo le risorse del pianeta si piazza più o meno a metà dell’anno, è evidente che così non si va lontano". E’ il monito lanciato dall’amministratore delegato di A2a, Renato Mazzoncini a Torino, in occasione del G7 Industry Stakeholder Conference, il confronto tra le associazioni delle imprese ed i governi del G7.
Economia circolare e Africa
Per Mazzoncini, leggiamo su AdnKronos , sono due i grandi temi di cui occorre occuparsi: “Il primo è che ci sia il maggior allineamento possibile sui due tavoli che sono la transizione energetica e l'economia circolare e quindi quanti soldi spendere per raggiungere questi obiettivi in tempo. Il secondo grande tavolo – continua - è la questione dei paesi come l'Africa. Oggi non possiamo pensare che si sviluppi un continente come l'Africa passando da più di un miliardo a più di due miliardi e mezzo di persone senza dargli una mano, per esempio, a sviluppare il solare”. Così come bisogna aiutare per avere un ciclo ordinato dei rifiuti. Ad oggi il 40% delle discariche non controllate del pianeta si trovano in Africa con impatti devastanti per tutto il mondo. Bisogna lavorarci”. “Il Fondo loss and damage deve passare dall’essere un fondo da qualche centinaia di milioni di euro a un fondo di qualche decina di miliardi di euro per poter dare una risposta seria a questi temi”, conclude Mazzoncini.