Messina, altro che ponte. Prosegue la fornitura con autobotti
Sono stati distribuiti oltre 1100 metri cubi
Proseguono le attività coordinate dalla struttura del Commissario delegato per l'emergenza idrica a Messina finalizzate a garantire la fornitura d'acqua alla popolazione, in seguito al grave movimento franoso verificatosi nel comune di Calatabiano che ha danneggiato l'acquedotto Fiumefreddo. In una nota si spiega che per consentire alla popolazione di rifornirsi d'acqua, stanno operando attualmente oltre trenta autobotti sia nei punti fissi di distribuzione, dislocati secondo le indicazioni fornite dall'amministrazione comunale, sia muovendosi nel territorio interessato dalla carenza idrica per far fronte alle richieste che arrivano alla struttura commissariale attraverso il comune di Messina in raccordo con i presidenti delle circoscrizioni. Ospedali ed edifici pubblici continueranno ad essere approvvigionati con continuità per garantire l'erogazione dei servizi alla popolazione. Grazie ai mezzi di rifornimento impiegati - messi a disposizione dall'Esercito Italiano, dai Vigili del Fuoco, dal Corpo Forestale della Regione Siciliana, dal Dipartimento regionale della protezione civile, dalla società di gestione dell'acquedotto, dal Comune di Messina e da alcuni comuni limitrofi - in una sola giornata - sono stati distribuiti oltre 1100 metri cubi di acqua.