A Messina l'acqua potabile è finalmente tornata
I parametri riscontrati certificano il rispetto dei valori soglia che consentono l'utilizzo dell'acqua da parte della popolazione
Torna potabile l'acqua a Messina. I risultati positivi delle analisi sull'acqua, immessa nuovamente dall'acquedotto di Fiumefreddo, sono stati comunicati all'Amam e al commissario per l'emergenza idrica dall'Asp. I parametri riscontrati certificano il rispetto dei valori soglia che consentono l'utilizzo dell'acqua da parte della popolazione. Dalle 12 del 17 novembre è quindi cessato l'effetto dell'ordinanza sindacale che aveva vietato l'utilizzo dell'acqua per fini potabili. I numeri del Centro di coordinamento dell'emergenza dedicati alle segnalazioni e alle richieste di intervento sono quindi stati disattivati, mentre per quanto riguarda i soggetti deboli, l'assistenza verrà garantita dal Dipartimento politiche sociali del comune di Messina. Per altre informazioni legate all'emergenza idrica il Comune ha messo a disposizione, negli orari di ufficio, il numero 090675154.
Oltre 8mila metri cubi d’acqua distribuiti - Dal 4 al 17 novembre - grazie ai mezzi di rifornimento messi a disposizione dall'Esercito, dai Vigili del fuoco, dal Corpo forestale della Regione, dal Dipartimento regionale della protezione civile, dalla società di gestione dell'acquedotto, da due ditte private, dal comune di Messina e da alcuni comuni limitrofi - sono stati distribuiti oltre 8300 metri cubi di acqua, a cui vanno aggiunti i 26.800 metri cubi distribuiti attraverso la nave cisterna Marnavi e i 2400 metri cubi erogati dalla nave Ticino della Marina militare. Proseguono, intanto, i lavori di monitoraggio e messa in sicurezza sulla frana, a partire dagli interventi relativi ai drenaggi a monte del by-pass realizzati allo scopo di proteggerlo da eventuali movimenti franosi. Al tempo stesso, sono in corso le attività di indagine geologiche e di progettazione degli interventi di sistemazione dell'intero versante.