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MM è responsabile della gestione idrica del Comune di Milano e partecipa a progetti estremamente significativi,  tra i quali il sistema GIS per la rappresentazione del sottosuolo

Il capoluogo lombardo vanta uno dei sistemi di gestione del Servizio Idrico Integrato (SII) di più alta qualità, garantito da un processo industriale certificato e, al contempo, dal continuo e approfondito intercambio di tecnologie ed esperienze provenienti da tutto il mondo.

MM, responsabile della gestione del SII della città, partecipa ai progetti più significativi in tema di efficientamento energetico, riduzione delle perdite, ottimizzazione dei processi, gestione degli asset, tecnologie AMR (automatic meter reading), gestione delle pressioni e modellazione matematica. Tra questi, il sistema GIS per la rappresentazione e la gestione del sottosuolo messo a punto da MM è tra i più avanzati a livello nazionale, pluripremiato dal Comitato Scientifico di ESRI Italia come servizio moderno, efficace, efficiente e sostenibile per i clienti del SII. In materia di sicurezza e qualità, il Laboratorio di MM esegue controlli sui microinquinanti più insidiosi, effettuando ogni anno oltre 17.000 campionamenti per un totale di circa 250.000 parametri analizzati.

Per mantenere gli elevati standard del servizio, conservare l’infrastruttura idrica della città in condizioni ottimali e finanziare gli investimenti nel settore idrico, sono necessari interventi continui e onerosi. In risposta a questa esigenza, MM ha sviluppato una strategia finanziaria in grado di garantire il finanziamento degli interventi previsti nel lungo periodo, fornendo una copertura integrale al fabbisogno finanziario della gestione del SII della città di Milano.

Le principali azioni che caratterizzano la strategia di MM sono:
la sottoscrizione di un contratto di finanziamento per 70 milioni di euro con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), con scadenza finale al 2034 (l’operazione ha la garanzia del Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici -EFSI, ossia il fondo di garanzia costituito secondo le previsioni dell’Investment Plan for Europe, il cosiddetto “Piano Juncker”);
l’emissione di un bond da 100 milioni di euro, destinato a investitori istituzionali italiani ed esteri, quotato sul mercato regolamentato della Borsa di Dublino (Irish Stock Exchange), con scadenza finale al 2035. Al bond emesso e a MM sono stati assegnati due giudizi di rating, espressi da soggetti esterni e indipendenti per valutare il merito creditizio del soggetto emittente le obbligazioni: Baa2 da parte di Moody’s e BBB- da parte di Standard and Poor’s, che posizionano la società in area “Investment Grade”.

L’altissimo profilo della ricerca scientifica, unitamente all’adozione di soluzioni innovative per garantire una gestione efficiente del SII, collocano Milano come ideale HUB dell’acqua capace di attrarre saperi e collaborazioni di livello internazionale, facendo da incubatore a tecnologie innovative. Tra le principali collaborazioni attivate da MM con atenei e aziende vanno ricordate IHE Unesco (NL), ICCS dell’Università di Atene (GR), Aquatim (RO), Toshiba (UK), Consorzio Milano Ricerche, Italdata, Imperial College (UK), ENPC (FR), KWR (NL), IBM (IL), Università di Ginevra (CH), Città di Bonn, Città di Budapest, Diginext (FR), National Technical University of Athens, Indra (ES), FraunhoferInstitute (DE), Vedecom (FR), Città di Bristol (UK), Città di Valencia (ES), Città di Piraeus (GR), Città di Berlin (DE), Città di Bordeaux e di Versailles (FR), Canal de Isabel II (ES), United Utilities (UK), Un. Exeter (UK), Un. Graz (Aus), ecc.  associazioni internazionali del settore idrico, quali: IWA (International Water Association) e Swan (Smart WAter Network forum), APE (Associazione di operatori Pubblici del servizio idrico Europeo), ecc.

Il ruolo della città di Milano nella gestione dell’acqua pubblica già ampiamente sottolineato durante Expo 2015, è stato rilanciato in questi giorni in occasione del Festival dell’Acqua.