Molise: gestore unico acqua, pronto l’atto di costituzione della nuova società
La società si chiamerà Grim, l'atto di costituzione sarà sottoscritto a breve; lo si apprende da diversi sindaci del Molise
Sarà una società per ora interamente a capitale pubblico, partecipata al 90% dai Comuni e al 10% da Molise Acque, attuale gestore della risorsa idrica in Molise, la nuova società per la gestione e l'utilizzo dell'acqua pubblica del Molise. La società si chiamerà Grim, l'atto di costituzione sarà sottoscritto in uno studio notarile di Campobasso. Lo si apprende da diversi sindaci del Molise, che hanno conferito mandato per il perfezionamento della procedura, necessaria anche a incassare i fondi del Pnrr (Piano Nazionale di ripresa e resilienza) per la sistemazione e la manutenzione straordinaria delle reti idriche comunali. Il passaggio è propedeutico alla nascita formale del nuovo soggetto di gestione unica dell'acqua, l'Egam (Ente di governo dell'acqua in Molise).
L’iter di creazione
Il via libera governativo alla delibera regionale per l'istituzione dell'Egam è datato 2015. La legge regionale che ne fissa le regole ha visto la luce due anni dopo. Nei mesi scorsi è stato approvato lo statuto ed è scattata una corsa contro il tempo. Il mese di giugno 2022 è la scadenza ultima per avviare la costituzione della società, alla quale spetteranno la gestione e manutenzione di serbatoi, depuratori, condotte idriche anche comunali in un'ottica di contrasto alla dispersione idrica, che in alcune zone della regione per le condizioni vetuste delle condotte raggiunge anche percentuali superiori al 50%. I comuni di Campobasso, Isernia e Termoli faranno da apripista. L'acqua resterà un bene pubblico, ma sarà Egam (90 i dipendenti anche con funzioni da fontanieri) a fissare le tariffe delle risorse idriche che potrebbero subire rincari.