Monica Cerroni confermata alla guida di Assoambiente
Nuovo mandato biennale per l’imprenditrice romana. Subito la richiesta di un Piano nazionale dei rifiuti “per superare le emergenze”. Assoambiente (Fise-Confindustria) rappresenta oltre 130 aziende di igiene urbana che occupano 25mila lavoratori
Monica Cerroni, imprenditrice romana del gruppo Sorain Cecchini, è stata confermata all’unanimità alla presidenza di Assoambiente, l’associazione delle imprese dei servizi ambientali di Fise-Confindustria. Assoambiente rappresenta a livello nazionale e comunitario le aziende che svolgono attività di igiene urbana, gestione impianti per rifiuti – urbani e speciali – e attività di bonifica: oltre 130 aziende che occupano 25mila lavoratori, con un fatturato globale annuo di circa 2.400 milioni di euro (assoambiente.org).
“L’attività dell’associazione nei prossimi mesi”, ha evidenziato il presidente Cerroni, il cui nuovo mandato durerà due anni, “si focalizzerà principalmente su due obiettivi: da un lato promuovere interventi finalizzati al raggiungimento di un quadro normativo stabile, chiaro e semplificato in ambito ambientale; dall’altro supportare iniziative tese al completamento del processo di liberalizzazione dei servizi pubblici locali in un’ottica di effettiva concorrenza nel settore”.
Tra gli altri temi che Assoambiente affronterà una menzione particolare meritano la revisione della Tares, lo sblocco dei crediti della Pa verso le imprese private e la grave carenza di pianificazione impiantistica necessaria per l’industrializzazione della gestione dei rifiuti urbani che blocca le possibilità di investimenti.
Nell’assemblea pubblica che si è tenuta la scorsa settimana a Roma, l’associazione ha ribadito l’urgenza di “definire il Piano nazionale dei rifiuti per il superamento delle situazioni di emergenza nel paese”, alla presenza – tra gli altri – del responsabile della segreteria tecnica del ministro dell’Ambiente, Massimiliano Atelli, e del delegato Anci all’energia e ai rifiuti, Filippo Bernocchi.