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Il presidente della Commissione Ambiente ha detto che è fondamentale che le concessioni arrivino a scadenza per evitare inutili ricorsi

Visto gli ultimi dati positivi su Acea Spa, che consentiranno al comune di Roma di avere un tesoretto extra di 77 milioni, occorre fare una riflessione sulla opportunità di intervenire sulle forme di gestione a capitale privato. Probabilmente serve una riflessione ulteriore sulla proposta di legge Daga".

Lo ha dichiarato a Public Policy il presidente della commissione Ambiente alla Camera Alessandro Benvenuto, della Lega (nella foto), riferendosi alla pdl per la ripubblicizzazione dell'acqua, in questi giorni all'esame della commissione.

"Fondamentale sarà che le concessioni non decadano a stretto giro, ma che arrivino a scadenza naturale, per evitare inutili ricorsi e sprechi di denaro pubblico", aggiunge Benvenuto.