Report, le acque recuperate senza compenso frenano gli investimenti nelle infrastrutture idriche nel mondo
È quanto emerge dall’ultima ricerca di Sustainability Insights "Lost Water: Challenges And Opportunities", S&P Global Ratings
Le acque recuperate senza un corrispettivo economico frenano gli investimenti nelle infrastrutture idriche. È quanto emerge dall’ultima ricerca di Sustainability Insights "Lost Water: Challenges And Opportunities", S&P Global Ratings che analizza le sfide delle infrastrutture idriche attraverso la lente dell'acqua non recuperata (NRW, non-revenue water), ovvero l'acqua che un'azienda di servizi idrici raccoglie e tratta ma per la quale non riceve alcun compenso finanziario.
Cosa dice il report
Dallo studio emerge che l'analisi delle acque reflue può fornire informazioni preziose sulle prestazioni dell'infrastruttura, sulla vulnerabilità finanziaria e sulla governance del settore. La riduzione dell'NRW può quindi avere molti benefici, tra cui aumentare l'accesso universale all'acqua sicura, mitigare lo stress idrico, ridurre l'impatto dei prelievi di acqua dolce sugli ecosistemi e mitigare le emissioni globali di gas serra. Tra l’altro le decisioni di investimento prese oggi potrebbero influenzare significativamente i futuri tassi di NRW, ma in molti casi - soprattutto nei mercati emergenti - l'accesso ai finanziamenti del settore privato è limitato e gli incentivi normativi sono insufficienti. Tassi elevati di NRW possono comportare rischi operativi per le aziende idriche. Nei casi più gravi, ciò potrebbe contribuire a un declassamento, che tuttavia è stato raro tra le aziende da noi valutate.
Cosa fare
Sebbene le perdite idriche non siano rilevanti dal punto di vista finanziario per tutte le aziende, un audit idrico approfondito – si legge nello studio - può aumentare la conoscenza delle risorse di un'azienda. Capire quali sono queste perdite è un punto di partenza per calcolare gli impatti associati sullo stress idrico e sull'ambiente, sulla sicurezza del servizio idrico e sulla capacità finanziaria, e potrebbe essere determinante per rendere più solidi gli investimenti necessari.
L’occasione persa
L’eventuale occasione perduta per l'acqua potrebbe dunque assumere una grande rilevanza, dal momento che i governi e le aziende di servizi pubblici si trovano a gestire bilanci di capitale ridotti, esigenze di capitale contrastanti per affrontare gli impatti climatici e una crescente pressione sull'accessibilità dei prezzi. Le aziende di servizi pubblici potrebbero avere difficoltà a realizzare anche gli investimenti con tempi di ritorno rapidi. Una maggiore attenzione ai progetti di resilienza e adattamento al clima potrebbe fornire nuove strade per aumentare gli investimenti nelle infrastrutture idriche, riducendo anche le acque reflue. Ma maggiori investimenti nelle infrastrutture idriche potrebbero anche richiedere un'attenzione più esplicita da parte del settore pubblico e privato.