Risiko: nasce la nuova multiutility Acsm-Agam, sotto il cappello di A2a
I consigli comunali di Lecco, Monza e Como hanno approvato il progetto unitario che vedrà confluire anche Aevv, Lario Reti e Aspem
Nasce la multiutility per l’energia del Nord. Con l’ok da parte di Lecco, Monza e Como. I consigli comunali hanno dato il loro via libera alla multiutility della Lombardia che vedrà confluire sotto il cappello di Acsm -Agam, utility di Como e Monza, Aevv (Valtellina e Valchiavenna), Lario Reti Holding (Lecco e Provincia) e Aspem Varese, il tutto sotto la regia di A2A come partner industriale.
Sondrio (principale azionista di Aevv) aveva già dato il proprio assenso, e nei giorni scorsi l'accordo è stato approvato anche da Lecco e Mandello del Lario (primo e secondo azionista di Lario Reti Holding) e da Monza e Como, anch'essi soci forti della quotata Acsm-Agam insieme con A2a, a cui fa capo una quota del 23,9%.
Ora, da qui al 22 dicembre, è atteso il semaforo verde di Varese e poi di altri Comuni minori del Lariano. Tra gennaio e febbraio ci saranno i necessari passaggi delle assemblee societarie, per avere a metà 2018 la nuova struttura aggregata. Tutte le province della Lombardia, tranne Mantova, saranno messe in rete sotto la regia di A2a. Nella nuova Acsm-Agam i soci pubblici avranno una quota di poco sopra il 50% e A2a, che consoliderà debito e margini, attorno al 40%.