Semestrale Acque Potabili: utile in calo a 453mila euro
In calo anche i ricavi. Il gruppo ha distribuito 37 milioni di metri cubi di acqua rispetto ai 36,7 milioni di metri cubi del primo semestre 2012
Il Gruppo Acque Potabili, società quotata in Borsa attiva lungo l'intera catena del ciclo idrico, al 30 giugno ha fatto registrare ricavi pari a 38,1 milioni rispetto ai 39,8 milioni dello stesso periodo dello scorso anno, un margine operativo lordo (Ebitda) di 7,7 milioni in crescita del 2,2% rispetto ai 7,5 milioni del 2012, un risultato operativo (Ebit) di 1,1 milioni rispetto agli 1,8 milioni dello scorso anno, un risultato ante imposte pari a 453mila euro rispetto a 741mila del 2012. I dati, riferiti al primo semestre 2013, sono stati approvati dal cda della società riunitosi a Torino sotto la presidenza di Luigi Luzzati. Attraverso la gestione di 99 comuni, al 30 giugno 2013 il gruppo ha distribuito 37 milioni di metri cubi di acqua rispetto ai 36,7 milioni di metri cubi del primo semestre 2012, mentre i clienti sono passati da 239.898 a 237.175 unità. La posizione finanziaria netta del gruppo al 30 giugno 2013 è negativa per 31,3 milioni rispetto (-30,9 milioni al 31/12/2012). I dati, sottolinea la società, “risentono dell'aumento dei costi energetici, mentre hanno beneficiato dell'effetto positivo derivante dagli adeguamenti tariffari”.