Utilities

Il primo salone italiano dedicato alla salvaguardia del territorio e delle sue acque va in scena dal 19 al 22 marzo 2013. La gestione idrogeologica chiede investimenti per 40mila milioni

Novità al Sep di Padova, in programma dal 19 al 22 marzo prossimi: nasce “Aquater, salva(e)guardiamo il territorio”, il primo salone italiano dedicato alla gestione idrogeologica. Un settore che, secondo stime del ministero dell’Ambiente, necessiterà nei prossimi anni di interventi per oltre 40mila milioni di euro.
L’interesse per la proposta è avvalorato dai patrocini che la fiera di Padova ha già ottenuto: Anbi, Associazione nazionale bonifiche e irrigazioni, Ital-icid, Comitato nazionale italiano commissione internazionale irrigazione e drenaggio, Associazione idrotecnica italiana. Si tratta di tre “firme”, che da anni segnalano la necessità di forti investimenti nella gestione delle acque a tutela del territorio e in favore dell’ambiente: sono temi che i cambiamenti climatici, accentuando il ripetersi di eventi meteorologici estremi (forti piogge concentrate nel tempo e nello spazio con conseguenti alluvioni e frane), pongono di straordinaria attualità. Da qui, l’ormai nota necessità di fare della salvaguardia idrogeologica una priorità nazionale nel programma del prossimo governo.
Per converso, il ripetersi di periodi di siccità obbliga a preoccuparsi di “trattenere” le acque quando arrivano per utilizzarle nei momenti di bisogno; occorre inoltre ottimizzare l’utilizzo idrico, soprattutto in agricoltura.
Tutto questo sarà al centro dei quattro giorni di Aquater dove, accanto ai convegni, saranno in esposizione le più moderne tecnologie e i macchinari per il settore. All’appuntamento (19-22 marzo 2013) saranno presenti regioni, consorzi di bonifica, autorità di bacino, amministrazioni locali, comunità montane e tutti i soggetti deputati alla gestione idrogeologica e delle acque.

Tutte le info sul Sep (Green r-evolution exhibition 2013): www.seponline.it