Si è dimesso il nuovo amministratore delegato di Acsm-Agam
Secondo fonti vicine al dossier, l’ad Michele Enrico De Censi ha lasciato l'incarico perché dovrebbe accettarne un altro di rilievo presso il fondo F2i
Acsm Agam ha reso noto che, dopo neanche due mesi di incarico, Michele Enrico De Censi ha rassegnato le dimissioni da amministratore delegato e consigliere con effetto immediato. “Il cda - si legge in una nota - procederà all'integrazione dell'organo amministrativo”. De Censi era stato indicato nell'aprile scorso come amministratore delegato da A2a, che detiene il 21% di Acsm-Agam, utility di Como e Monza. Secondo due fonti vicine al dossier, il manager ha lasciato l'incarico perché dovrebbe accettarne un altro, di rilievo, presso il fondo F2i guidato da Renato Ravanelli. Ravanelli è stato fino all'anno scorso il direttore generale di A2a.
La scorsa trimestrale di Acsm Agam ha evidenziato dati in miglioramento. Il Margine Operativo Lordo è stato pari a 16,7 milioni di euro (erano 13,4 milioni nel primo trimestre 2014, +24,4%), il Margine Operativo Netto ammontava a 15,1 milioni (8,3 milioni nel I trimestre 2014, +81,2%). Il risultato netto del Gruppo è stato pari a 8,8 milioni di euro (3,9 milioni l’anno scorso) e l'indebitamento complessivo ammontava a 113,2 milioni (137,5 milioni a fine 2014), in riduzione di oltre 24 milioni di euro. L'andamento climatico più favorevole, afferma la società in una nota, ha migliorato i risultati della vendita di energia; in aumento anche i risultati dell'area Reti.