Smaltimento rifiuti speciali: ora si può ordinare e pagare online
La proposta è di Lindbergh, vincitore del Premio Innovazione Digitale di SMAU 2015, che ha lanciato Corriererifiuti.it, il primo servizio 100% online
A distanza di quasi dieci anni dall’introduzione del Testo Unico Ambientale, il settore dello smaltimento rifiuti trova un nuovo slancio nel web per favorire trasparenza, tracciabilità, efficienza, semplicità e prezzi competitivi nello smaltimento dei rifiuti.
Nasce così Corriere Rifiuti, il primo e unico servizio che consente di ordinare e pagare online il ritiro e lo smaltimento dei rifiuti speciali, da ufficio o da manutenzione. Lo ha lanciato Lindbergh S.p.A., società specializzata nella fornitura di servizi logistici ed ambientali da sempre orientata all'innovazione, come testimonia la vittoria del Premio Innovazione Digitale organizzato da SMAU 2015. “Ѐ un servizio - ha spiegato l’ad Marco Pomè - pensato per le officine meccaniche che si ritrovano ogni giorno a gestire importanti rifiuti da manutenzione, ma anche per gli uffici che vogliono liberare i propri spazi da vecchie apparecchiature elettroniche, lampadine, cartucce e documenti riservati”.
E proprio quest'ultimo target è parte integrante della novità introdotta da Corriererifiuti.it. La produzione nazionale di rifiuti speciali si attesta a 131,6 milioni di tonnellate: di questi, il 20,2% è attribuibile al settore dei servizi, del commercio e dei trasporti (fonte: ISPRA, Rapporto Rifiuti Speciali, Edizione 2015). Le apparecchiature da ufficio possono contenere sostanze nocive per l’ambiente, come i policlorobifenili (PCB), dannosi per la nostra salute, e gli idroclorofluorocarburi (HCFC), che impattano sull’ozono. Se sottoposti a specifici trattamenti, molti elementi che compongono anche i rifiuti più semplici (quali vetro, plastica e gomma) possono inoltre essere recuperati e riutilizzati per la creazione di altre apparecchiature. Aggressiva la politica di lancio: solo 50 € per 50 kg di rifiuti da smaltire.