Spedizione rifiuti, la viceministro Gava soddisfatta del testo di compromesso in Ue
“Accolte nostre richieste”. Obiettivo del governo è garantire che i rifiuti siano gestiti in maniera ecologicamente corretta
La proposta di revisione del Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio sulla spedizione dei rifiuti votata in seno al Coreper (l’organo del Consiglio dell'Unione europea, composto dai capi delegazione degli stati membri che prepara i lavori ndr) ha incontrato la soddisfazione della viceministro all’Ambiente Vannia Gava.
Un testo di compromesso
“Abbiamo svolto un intenso lavoro, numerose richieste dell’Italia sono state accolte. Il testo di compromesso è un buon punto di partenza”. Obiettivo è garantire che i rifiuti, dal momento in cui inizia la spedizione fino al loro recupero o smaltimento finale al di fuori dell’Unione Europea, siano gestiti in maniera ecologicamente corretta e senza mettere in pericolo la salute umana. La proposta di revisione mira, inoltre, ad armonizzare le normative dei vari Paesi al fine di agevolare gli operatori del settore e a limitare le esportazioni di materiali critici, ad esempio il rottame ferroso, “che sarà una risorsa preziosa nella decarbonizzazione dell’industria siderurgica, soprattutto nel nostro Paese” dichiara Gava.