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Il ministero dell’economia tedesco ha ritenuto la realtà piemontese un’eccellenza nel trattamento del rifiuto organico da raccolta differenziata

Il ministero dell'Economia e dell'Energia della Germania ha scelto Acea Pinerolese, con il suo Polo ecologico di trattamento del rifiuto organico da raccolta differenziata (nella foto), come modello di best practice tra i progetti di energie rinnovabili di tutto l'Arco Alpino.
 
Lo si apprende da un rapporto che analizza tutte le realtà dei Paesi che si affacciano sull'arco alpino che hanno sottoscritto la Convenzione delle Alpi, trattato internazionale per lo sviluppo sostenibile e la protezione delle Alpi. L'impianto di Acea Pinerolese produce ogni anno 46,5 GWh di energia rinnovabile complessiva, di cui 17 Gwh di energia elettrica. Il rapporto evidenzia la valenza del Polo Ecologico Acea in termini di sostenibilità ambientale e soluzioni tecnicamente ed economicamente eccellenti per valorizzare il rifiuto organico.
 
"Crediamo fortemente nella ricerca e sviluppo e nella collaborazione fra Stati per l'individuazione e la condivisione di soluzioni che siano esportabili e risolvano problemi comuni traducendoli in un vantaggio economico e ambientale - afferma Francesco Carcioffo, ad di Acea Pinerolese Industriale - come è nel caso del Polo Ecologico Integrato di trattamento dei rifiuti organici, dove abbiamo brevettato processi che sono ora un’opportunità a disposizione di numerose comunità nell'arco alpino e nel mondo. Ci auguriamo che il nostro 'modello Pinerolo' inserito in questo rapporto possa rappresentare un utile riferimento per le altre nazioni della Convenzione delle Alpi".