Umbra Acque: i conti sono in salute, ma bisogna fare in fretta per non perdere i finanziamenti europei
L’azienda ha chiuso l'ultimo bilancio con un utile di 3 milioni, ma potrebbe perdere i finanziamenti europei per 14 progetti su fogne e impianti di depurazione per lungaggini burocratiche
Audizioni dei vertici di Umbra Acque presso il Comitato per il monitoraggio e la vigilanza sull'amministrazione regionale. Il presidente Enrico Menichetti e il neo amministratore delegato Paolo Pizzari hanno parlato di una “società in salute, che ha chiuso l'ultimo bilancio con un utile di 3 milioni di euro, e che ha risolto i problemi di cassa grazie ad un finanziamento bancario di 12 milioni”.
Menichetti e Pizzari hanno anche sottolineato "il problema degli investimenti e il rischio che Umbra Acque, per lungaggini burocratiche, perda i finanziamenti europei per 14 progetti su fogne e impianti di depurazione”. “Facciamo un appello a tutti coloro che possono aiutarci per velocizzare l'iter dei 14 progetti così da usare bene i fondi europei che, anche grazie alla Regione, sono stati faticosamente portati a casa e non rischiare di perderli - ha detto Pizzari. Altrimenti incorreremo nelle sanzioni comunitarie”.