Utility, Tommasi di Vignano e Ravanelli “manager dell’anno”
Il presidente di Hera e il dg di A2a premiati a Milano dalla rivista “Management delle utilities"
Il premio “Manager utility 2012” va al presidente di Hera, Tomaso Tommasi di Vignano, per l’operazione di aggregazione con AcegasAps. Premiato anche Renato Ravanelli, direttore generale di A2a, “per la complessità dell’operazione Edison” conclusa l’anno scorso.
L’award, promosso dalla rivista “Management delle utilities”, è stato assegnato a Milano in occasione della presentazione dell’Osservatorio sulle ex municipalizzate italiane ed europee di Accenture e Agici finanza d’impresa.
“L’aggregazione tra Hera e la multiutility del nordest – si legge nelle motivazioni del premio – si inserisce in una strategia di consolidamento della leadership nei servizi pubblici a livello nazionale”. Il progetto industriale dà vita a una realtà al servizio di 3,5 milioni di cittadini, con un valore della produzione di oltre 4,5 miliardi e un margine operativo lordo di oltre 750 milioni. “Questo riconoscimento premia un grande lavoro di squadra, che ha coinvolto gli azionisti e il management del gruppo – ha spiegato Tommasi di Vignano – . Un lavoro coerente con la strategia di crescita che dura da dieci anni e di cui AcegasAps rappresenta il tassello più recente”.
Oltre a quella di Hera, premiata anche la strategia della lombarda A2a. Renato Ravanelli, dg della multiutility, ha conquistato il titolo di “manager 2012” per la ristrutturazione societaria “messa in atto in un contesto di mercato particolarmente complesso”.
Mauro Moretti, ad del gruppo Ferrovie dello stato, ha ricevuto il riconoscimento per il settore infrastrutture.