L’altro lato. Tav. Il ministro Cingolani: “Troppa gomma, le ideologie sono nemiche del futuro”
"Gli investimenti sui treni elettrici, sull'alta velocità e sulle elettrificazioni sono importanti anche per ridurre il traffico più impattante dei camion"
Per il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, "le ideologie sono le peggiori nemiche del futuro dei nostri figli: dobbiamo avere il coraggio di accettare alcuni cambiamenti come necessari, per esempio dobbiamo muoverci con il car pooling e potenziare il trasporto pubblico". E "sulle grandi distanze, uno dei maggiori problemi è stato avere troppa mobilità su ruota, anche per il trasporto merci, quindi un utilizzo intelligente del traffico su ferro è una parte importante della soluzione". Il ministro lo ha detto nel corso dell'incontro in videoconferenza organizzato dalla Regione Piemonte su questi temi.
"Credo che gli investimenti sui treni elettrici, sull'alta velocità e sulle elettrificazioni - ha sottolineato Cingolani - siano investimenti importanti, anche per ridurre un altro genere di traffico che è più impattante dal punto di vista ambientale: il traffico privato e del piccolo trasporto, quello dei camion".
Quanto a una visita al cantiere Tav di Chiomonte in Valle di Susa, Cingolani ha detto: "non sapevo che non fosse mai venuto alcun ministro, visto che fino a quattro mesi fa vivevo in un mondo completamente diverso: detto questo, verrò volentieri, mi incuriosisce anche vedere queste mega talpe al lavoro".