Oui o pas? “La Tav Torino-Lione si farà” ma “serve un nuovo accordo”
Botta e risposta tra Passera e Guvillier. Il progetto dell’alta velocità ferroviaria è confermato, ma bisognerà tenere conto dei finanziamenti disponibili, in particolare europei. “La faccenda riguarda Italia e Francia, il ruolo della Commissione è modesto”, chiarisce la Ue
Il progetto della Torino-Lione è “totalmente confermato da parte nostra e in maniera piena da parte del governo francese”. Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, aggiungendo di aver parlato con il ministro francese dei trasporti. “Non c’è in nessuna delle ipotesi francesi una modifica a piani approvati”, ha aggiunto.
L’alta velocità ferroviaria Torino-Lione è legata ad accordi internazionali e a un trattato: “Francia e Italia – ha spiegato dal canto suo Frederic Guvillier, ministro francese ai Trasporti, – hanno messo la loro parola e ritornare su questa parola è fuori discussione. Ma per il progetto ora serve un nuovo accordo che tenga conto dei finanziamenti disponibili, in particolare europei”.
“Sono Italia e Francia i principali responsabili della realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione”, scarica invece le responsabilità il vice presidente della Commissione Ue e responsabile per i Trasporti, Siim Kallas, commentando le perplessità espresse nei giorni scorsi sul progetto dal governo francese. “Il ruolo della Commissione è modesto – ha precisato – così come il contributo finanziario Ue rispetto a quello che deve essere garantito dai due stati interessati”.