Ecologia

Fino all’11 giugno riuniti i delegati di 195 Paesi. La Francia punta a un "pre-accordo" sul clima già ad ottobre

Si è aperta a Bonn una sessione di lavori intermedia, ma decisiva, in vista della Conferenza sul clima di Parigi di dicembre. Christina Figueres, responsabile per il clima alle Nazioni Unite, Laurent Fabius, ministro francese degli Esteri e futuro presidente della Cop21, Manuel Pulgar-Vidal,  ministro dell' Ambiente del Perù, che ha presieduto la Conferenza di Lima (Cop20), hanno dato il via ai lavori che dureranno fino all'11 giugno.
Fabius punta ad un accordo già a ottobre -  La Francia punta a un "pre-accordo" sul clima già ad ottobre, ha annunciato il ministro degli Esteri, Laurent Fabius, durante la sessione di apertura. "L'obiettivo è  arrivare a un pre-accordo già nel mese di ottobre. La Cop21 permetterà poi di apportare gli ultimi  ritocchi e di trattare i punti in sospeso, ma sulla base di un  testo solido e chiaro per tutti", ha detto.
Senza una profonda riforma dei  meccanismi e delle procedure multilaterali dei negoziati in sede Onu, sarà impossibile che questi registrino dei reali progressi sul dossier dei cambiamenti climatici, ha aggiunto il ministro francese dell'Ambiente, Ségolène Royal, in  un'intervista con il quotidiano francese Le Monde.