Fatevi sotto! A Rimini dal 5 all’8 novembre tornano Ecomondo e la green economy
“Il Green Deal europeo – ricorda Edo Ronchi, presidente Fondazione per lo sviluppo sostenibile – ha contribuito ad affrontare due crisi, quella generata dal Covid e quella causata dall’invasione russa dell’Ucraina, alimentando non solo la ripresa ma avviando l’economia europea di domani sulla via di una maggiore sostenibilità”
Ultimo mese di preparazione per Ecomondo e per gli Stati Generali della Green Economy, in programma nella Fiera di Rimini dal 5 novembre. L’esposizione Ecomondo chiuderà l’8 novembre. Gli Stati Generali dureranno due giorni, il 5 e il 6 novembre.
Gli Stati Generali
Sono già state aperte le iscrizioni per la stampa per gli Stati Generali della Green Economy, promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy composto da 66 organizzazioni di imprese, organizzati dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e il patrocinio della Commissione Ue. “Il Green Deal all’avvio della nuova legislatura europea” è il tema centrale della 13esima edizione.
Durante la sessione plenaria di apertura del 5 novembre (11,30, Sala Neri) sarà presentata la relazione sullo stato della green economy 2024, con il focus sulle misure adottate nella scorsa legislatura europea, considerandone i punti di forza e di debolezza, e i nodi che si presentano nella nuova legislatura e le proposte per affrontarli. La relazione presenta inoltre l’analisi delle tematiche strategiche della green internazionale.
Il giorno dopo, 6 novembre, dalle 10 alle 13 (Sala Neri), è prevista la sessione internazionale in collaborazione con Italy for Climate su “La sfida climatica di governi e imprese”.
Gli approfondimenti
Pomeriggio del 5 novembre: “L’andamento dei rifiuti urbani e di imballaggio nelle città”, in collaborazione con Green City Network e Conai; “Restoration road: il percorso dell’Italia verso un’economia nature positive”, in collaborazione con Nature Positive Network, AdBPo e Regenerative Society Foundation; “La qualità dell’aria in Italia: rischi, sfide e soluzioni”, in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, Art-Er, Tper, Ramboll.
Pomeriggio del 6 novembre: “Novità europee: misurare bene per migliorare la circolarità delle imprese”, in collaborazione con Circular Economy Network; “The future of water: Italy and the Netherlands teaming up”, in collaborazione con ambasciata e consolato del Regno dei Paesi Bassi.
Il commento di Ronchi
“Il Green Deal europeo – ricorda Edo Ronchi, presidente Fondazione per lo sviluppo sostenibile – ha contribuito ad affrontare due crisi, quella generata dal Covid e quella causata dall’invasione russa dell’Ucraina, alimentando non solo la ripresa ma avviando l’economia europea di domani sulla via di una maggiore sostenibilità”.
Per saperne di più https://www.statigenerali.org/evento...