Mare. Incidente in Russia: 45 tonnellate di carburante riversate nell'Artico
La perdita proviene da una conduttura depressurizzata di Norilsktransgaz, società controllata dal gigante minerario russo Nornickel
Circa 45 tonnellate di carburante per aerei si sono sversate nell'Artide russo, fuoriuscendo da una conduttura depressurizzata gestita dalla Norilsktransgaz, società controllata dal gigante minerario russo Nornickel. Lo riporta il Moscow Times citando la stessa Norilsktransgaz, secondo la quale l'incidente è avvenuto nei pressi della cittadina di Tukhard, in Siberia settentrionale; la fuoriuscita è durata 15 minuti. Il paese si trova vicino al fiume Bolshaya Kheta, un affluente del fiume Yenisei, che sfocia nel Mar Glaciale Artico.
L'azienda ha avvertito il governo e le autorità locali hanno dichiarato lo stato di emergenza. A fine maggio si era verificato un altro incidente, questa volta in una centrale idroelettrica della Norilsk-Taymyr Energy Company, anch'essa controllata dalla Nornickel, vicino alla città di Norilsk: un serbatoio di carburante è crollato, riversando oltre 21.000 tonnellate di gasolio nel fiume Ambarnaya, nell'Artide russo.