Ecologia

Undici istallazioni in concessione. I bandi saranno online sui siti dell'agenzia del Demanio e difesa servizi per tutta la procedura fino al 12 gennaio 2016. La soluzione privilegiata sarà l'albergo rispettoso dell'ambiente 

Potranno diventare alberghi di charme e relais in ambienti di grande pregio naturale gli 11 fari che l’Agenzia del Demanio mette a gara per la concessione. I bandi di gara che assegneranno in concessione le strutture sono stati illustrati durante un convegno al Salone Nautico di Genova, al quale ha preso parte anche il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio.
All’incontro, introdotto da Donatella Bianchi, madrina del progetto, giornalista e presidente del Wwf Italia, hanno partecipato Lamberto Mancini, direttore generale del Touring Club Italiano, Giorgio Palmucci, presidente dell’Aica (Confindustria Alberghi) e Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva.

Dopo la grande quantità di proposte arrivate sul sito www.agenziademanio.it  durante la consultazione pubblica online, con la quale si chiedeva di proporre e segnalare progetti di rinascita, l’Agenzia del Demanio e il ministero della Difesa hanno strutturato i bandi di gara. I bandi, che saranno pubblicati sulla Gazzetta ufficiale il prossimo 12 ottobre, saranno online su www.agenziademanio.it e www.difesaservizi.it per tutta la durata della procedura (fino al 12 gennaio).

La strada prevalente per il riuso dei fari, emersa dai risultati della consultazione, è l’albergo di lusso rispettoso del paesaggio e in linea con le identità territoriali e con la salvaguardia dell’ecosistema ambientale. Sono venute in luce anche altre attività complementari e servizi di tipo ricreativo, sociale, culturale, per lo sport, declinabili a seconda delle specificità territoriali e orientate alla riscoperta del mare, della marineria e del settore nautico.