Da ENEA guida all’ecobonus per schermature solari e caldaie a biomassa
Alle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2015, l’ENEA ha dedicato due specifiche guide, scaricabili che costituiscono il parere tecnico dell’Agenzia
Arrivano le istruzioni per beneficiare degli ecobonus anche per schermature solari e caldaie a biomassa; a queste novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2015, l’ENEA ha dedicato due specifiche guide, scaricabili all’indirizzo efficienzaenergetica.acs.enea.it che costituiscono il parere tecnico dell’Agenzia su questi interventi agevolati di riqualificazione energetica.
In particolare, l’ENEA chiarisce che le schermature solari devono essere collocate a protezione di una superficie vetrata (all’interno, all’esterno o integrate) e devono essere regolabili a seconda della stagione e delle condizioni meteorologiche. Per le chiusure oscuranti, come persiane, veneziane e tapparelle, vengono considerati validi tutti gli orientamenti, mentre per le schermature non in combinazione con vetrate, ad esempio le tende esterne, vengono escluse quelle posizionate su pareti esposte a nord. Il valore massimo della detrazione è di 60 mila euro.
Per quanto riguarda le caldaie a biomassa, le novità riguardano la semplificazione dei requisiti per beneficiare delle detrazioni nel caso di sostituzione o integrazione di un impianto già in funzione o di nuova istallazione (solo però in un edificio già esistente). Il rendimento utile nominale minimo dell’impianto non deve essere inferiore all’85%, mentre il valore massimo della detrazione è di 30 mila euro.
Per usufruire delle detrazioni fiscali del 65%, le spese per i lavori devono essere sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015 e l’invio della documentazione all’ENEA deve avvenire entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Altre informazioni sugli ecobonus sono disponibili sul portale “finanziaria 2015”.