torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Dal 2017 c’è Tutela Simile, l’offerta dell’Autorità per l’adesione volontaria al mercato libero

where Milano when Lun, 18/07/2016 who michele

Si tratta di un meccanismo transitorio per famiglie e piccole imprese: una soluzione di mercato, con adesione volontaria, per accompagnare il consumatore verso il mercato libero

Al via dal gennaio 2017 l’offerta di Tutela Simile per le forniture di energia elettrica di famiglie e piccole imprese, un nuovo meccanismo transitorio che permette l’adesione volontaria, via web, a una fornitura con una struttura contrattuale standard definita dall’Autorità. Con l’introduzione della soluzione di Tutela Simile, cioè ‘simile’ ad una fornitura del mercato libero, l’Autorità vuole garantire ai clienti di minori dimensioni attualmente in regime di Maggiore Tutela l’opportunità di ‘sperimentare’ una forma di offerta più vicina a quelle del mercato libero, in condizioni di trasparenza, semplicità e in un contesto di fornitura sorvegliata dall’Autorità stessa. Uno strumento per accompagnare il consumatore verso forme tipiche del mercato libero, l’unica modalità di fornitura che rimarrà in vigore quando termineranno i regimi di Tutela di prezzo, il cui termine sarà deciso dal ddl Concorrenza, in via di approvazione in Parlamento, e ad oggi previsto nel corso del 2018guidobortoni1.jpg

L’adesione alla Tutela Simile, possibile fino al termine della Maggior Tutela (come sarà definito dal ddl Concorrenza), sarà volontaria e l’offerta potrà essere proposta dai venditori del mercato libero ‘ammessi’ al meccanismo, cioè in possesso di specifici requisiti, verificati inizialmente e monitorati trimestralmente, di solidità economica e finanziaria, di onorabilità e di natura operativa. Dovranno inoltre aver servito almeno 100mila clienti di energia elettrica o gas di piccola dimensione, o 50mila soli elettrici, ed è previsto un numero massimo di clienti che il singolo fornitore potrà servire in Tutela Simile.
Potranno sottoscrivere il contratto, di durata annuale, tutti i consumatori ancora in Maggior Tutela, o quelli che ne avrebbero diritto in caso di attivazione di una nuova fornitura o richiesta di voltura. I clienti potranno accedere alla Tutela Simile esclusivamente attraverso un portale web, gestito dall’Acquirente Unico nell’ambito del Sistema Informativo Integrato, che raccoglierà le offerte, mettendo il cliente in contatto diretto con il potenziale venditore, senza costi di intermediazione o di vendita a distanza. Il contratto standard, redatto rispettando le condizioni minime definite dall’Autorità, avrà ad oggetto esclusivamente la fornitura di energia elettrica, senza ulteriori servizi.

Il prezzo applicato al cliente sarà del tutto comparabile al prezzo del servizio di Maggior Tutela, entrambi aggiornati trimestralmente. Il risparmio di spesa del cliente in Tutela Simile sarà legato alla presenza di un bonus una tantum sulla prima fattura, definito da ciascun fornitore ‘ammesso’ per ogni tipologia di cliente (famiglie o piccole imprese).
Per Giovanni Valotti, presidente di Utilitaria, l’introduzione di Tutela Simile “è un passo importante per i cittadini, prendendoli per mano nel percorso verso forme più economiche e più flessibili di fornitura dell'energia". "E' un segnale importante anche per le imprese, perché in questo nuovo assetto di mercato verranno premiati gli operatori più solidi ed affidabili. La fase transitoria, che durerà fino al 2018, ci consente anche di cominciare con calma a pensare a come organizzarsi con gli utenti che, per qualsiasi motivo, non avranno effettuato il passaggio entro quella data".
La delibera 369/2016/R/eel 

immagini
Presidente Autorità Energia, Gas e Servizi Idrici
leggi anche: