Alstom entra nel più grande progetto idroelettrico africano. Contratto da 250 milioni
L’azienda francese installerà le apparecchiature elettromeccaniche per la centrale di Grand Renaissance che sorgerà in Etiopia, sul Nilo Azzurro
Alstom ha firmato con Metals & Engineering Corporation un contratto di 250 milioni di euro per la fornitura di turbine e generatori per la centrale idroelettrica della diga Grand Renaissance, sul Nilo Azzurro, in Etiopia. La centrale sarà gestita da Eepco. Alstom si occuperà della fornitura e dell’installazione di tutte le apparecchiature elettromeccaniche per l’impianto, incluse otto turbine da 375 MW e otto generatori previsti per la prima fase. Il contratto include anche la progettazione e la messa in servizio della centrale elettrica, che avrà inizio verso la fine del 2013 e si protrarrà per tre anni, con fasi concordate con il governo etiope.
Una volta completato, l’impianto Grand Renaissance avrà una potenza complessiva di 6mila MW e sarà il più grande progetto idroelettrico dell’Africa; è previsto che, con la sua messa in funzione, l’attuale capacità di produzione di energia elettrica dell’Etiopia risulterà quadruplicata.
Il Paese deve affrontare un aumento della domanda di energia elettrica vicina al 10% l’anno: con una produzione idroelettrica potenziale stimata a 35mila MW, l’Etiopia potrebbe diventare un player energetico fondamentale di questa regione africana.