Alstom Italia parteciperà alla realizzazione di un impianto di desolforazione fumi in una centrale EDF in Polonia
L’impianto verrà realizzato nella centrale di Rybnik, nella Polonia meridionale; si basa su una tecnologia che permette un’elevata efficienza di eliminazione del SOx
EDF e Alstom hanno siglato un contratto per la costruzione “chiavi in mano” di un impianto completo di desolforazione dei fumi a umido (WFGD), per la centrale di Rybnik, nella Polonia meridionale. L’impianto WFGD si basa sulla tecnologia Alstom di ultima generazione denominata “Open Spray Tower”, che permette un’elevata efficienza di eliminazione del SOx, alta affidabilità e basso consumo di energia e di reagenti. Alstom si occuperà della progettazione, fornitura, installazione e messa in servizio dell’impianto WFGD, incluse le opere di ingegneria civile associate di due assorbitori, due ventilatori booster e relativi condotti, camino di 125 metri di altezza con 2 condotti fumi separati, edificio macchine di processo, edificio per lo stoccaggio di emergenza, preparazione del composto di calcare, disidratazione del gesso e relativo trasporto al sistema di stoccaggio e ausiliari comuni in grado di trattare le emissioni provenienti da 4-5 caldaie da 225 MWe ciascuna.
Alstom Power Italia, in particolare l’unità ECS di Sesto San Giovanni, centro di competenza per la tecnologia della desolforazione ad umido, si occuperà della progettazione dell’impianto e della fornitura delle relative parti tecnologiche. La messa in servizio dell’impianto WFGD è prevista per il 2016. Il progetto si aggiungerà alle numerose referenze WFGD di Alstom, pari a un totale di 60.000 MWe in tutto il mondo.