Anche in Giappone il caldo è da record e il Governo chiede di spegnere le luci
Dopo l’allarme della Tepco, è giunta dal Governo una richiesta di risparmio energetico per la fascia oraria che va dalle 15 alle 18
Ridurre i consumi di elettricità, subito. Lo ha chiesto il governo del Giappone agli abitanti di Tokyo e delle aree limitrofe, alla popolazione e alle imprese. Il caldo rovente sta attanagliando anche questo Paese. Una richiesta mirata per per la fascia oraria 15-18, che è nata dall'aumento della domanda, come riporta l'agenzia Kyodo all'indomani dell'allarme lanciato dal ministero dell'Industria con l'invito alla popolazione nella zona servita dalla Tokyo Electric Power Company (Tepco) a ridurre e ottimizzare i consumi di energia, ad esempio spegnendo le luci non necessarie.
Una misura per 37 milioni di persone
Un appello che, secondo la Bbc, riguarda 37 milioni di persone e che servirà ad evitare il rischio di interruzioni. Ma il ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria insiste comunque sull'uso "appropriato" dell'aria condizionata per evitare colpi di calore durante le ore calde. Nel fine settimana, evidenzia la Bbc, a Tokyo le temperature hanno superato i 35 gradi. A Isesaki, a nordovest della capitale, si è registrato un record di 40.2 gradi. Mai in Giappone c'era stato un giugno così caldo. Secondo il Mainichi Shimbun, più di 250 persone sono state portate in ospedale nel fine settimana nella capitale per colpi di calore.