Elettricità

I manifestanti accusano il governo del presidente Serzh Sarkisan di spingerli verso condizioni di crescente indigenza con l'aumento delle bollette dell'elettricità

La polizia armena in assetto anti-sommossa è intervenuta per disperdere centinaia di manifestanti che protestavano davanti al palazzo presidenziale di Erevan contro l'aumento delle tariffe per l'elettricità.
I manifestanti accusano il governo del presidente Serzh Sarkisan di spingerli verso condizioni di crescente indigenza con l'aumento delle bollette dell'elettricità in questa repubblica ex sovietica la cui economia è molto dipendente dalla Russia. Sulla scia di questa forte dipendenza, l'Armenia ha deciso nel 2013 di rinunciare all'avvicinamento all'Ue proposto dall'Accordo di Associazione invece sottoscritto dall'Ucraina e ha firmato per l'ingresso nell'Unione economica eurasiatica promossa da Mosca.