torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Bollette – Tabarelli: “A luglio aumenti nell’elettricità dell’1-2%”

where Roma when Mar, 25/06/2013 who roberto

Secondo l’esperto di Nomisma Energia il taglio del Decreto Fare porterà alle imprese, e in particolare per quelle che consumano molto, un risparmio che arriverà anche a 10mila euro

Gli effetti del taglio sulla bolletta elettrica di 550 milioni di euro così come definiti dal “decreto Fare”  potrebbero essere completamente annullati da rincari previsti dal 1° luglio, allorché “la bolletta aumenterà a causa di complicazioni legate alle norme sulle rinnovabili, con aggiustamenti nell'ordine dell'1-2% in più per tenere conto di queste componenti legate al dispacciamento, che andranno a compensare i cali sulla Borsa elettrica. Si avrà così un aggravio di spesa che all'anno sarà di circa 10 euro a famiglia”. A dirlo è il presidente di Nomisma Energia, Davide Tabarelli, fornendo  su Radio1 Rai le stime sugli incrementi che saranno decisi dall'Autorità dell'Energia a partire da luglio.
Il taglio di 550 milioni di euro approvato dal governo, anche se ancora tutto da definire e dimostrare nel dettaglio, si tradurrà per una famiglia-tipo, che consuma circa 2700 kWh, in una riduzione di circa 1 o 2 centesimi di euro a kWh, che su base annuale vuol dire solo circa 5 euro di risparmi a famiglia su una spesa media di 550 euro annuali.
Per le imprese, e in particolare per quelle che consumano molto - ha spiegato Tabarelli - si tratta di un risparmio più forte, che a seconda dei consumi può essere anche di 10mila euro: poca roba, però, rispetto agli aumenti registrati negli ultimi anni. Insomma è un inizio, ma è un po' poco, secondo Nomisma: “queste misure vanno bene, però dobbiamo tornare alle basi, ai fondamentali della politica energetica. Bisogna agire sulle strutture, cercare di ridurre la nostra forte esposizione dal prezzo del petrolio”.

immagini
leggi anche: