Elettricità

Stefano Saglia dell’Arera è stato confermato alla presidenza della Balkan Energy School. Illumia partecipa al Manifesto del Buon Lavoro (Compagnia delle Opere) sul welfare per i dipendenti; tra le iniziative, la formazione, un summer camp per i figli, servizi di lavanderia o consegna della spesa in azienda

Terna: al via la terza edizione del master del Tyrrhenian lab
È stata inaugurata la terza edizione del master “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica” promosso da Terna in collaborazione con le Università di Cagliari, Palermo e Salerno nell’ambito del progetto Tyrrhenian Lab, per il quale l’azienda guidata da Giuseppina Di Foggia ha previsto un investimento complessivo di 100 milioni di euro dal 2022 al 2026. L’inaugurazione del master è avvenuta con un evento organizzato in contemporanea nei tre atenei coinvolti.
 
Illumia e il Buon Lavoro
«L’obiettivo che Il Manifesto del Buon Lavoro si pone è particolarmente ambizioso, definendo la tematica del lavoro come un ambito in cui il lavoratore è chiamato a esprimere sé stesso e il desiderio di realizzazione. Ma la felicità e la motivazione non si possono pretendere per contratto. È necessario creare le condizioni per cui i collaboratori possano lavorare in un ambiente che sostenga e solleciti la loro creatività.» Lo ha detto Marco Bernardi, presidente di Illumia, la presentazione del Manifesto del Buon Lavoro, ideato dalla Compagnia delle Opere. Tra le iniziative intraprese, Illumia prevede un Welfare che include l’Illumia Academy per la formazione e l’Illumia Summer Camp per aiutare i dipendenti con figli, facility come la consegna della spesa in azienda, la lavanderia a domicilio e il servizio di revisione e lavaggio auto.
 
Stefano Saglia riconfermato alla Balkan Energy School
Stefano Saglia(nella foto), componente del collegio di Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente), è stato confermato alla presidenza della Balkan Energy School (Bes) durante la quinta assemblea generale tenutasi a Sarajevo (Bosnia Erzegovina). La nomina rafforza il ruolo strategico dell’Italia nell’integrazione dei mercati energetici euro-balcanici. “L’integrazione dei mercati euro-balcanici necessita di un costante e concreto aiuto nel mutuare le conoscenze tecniche regolatorie utili alla completa implementazione e trasposizione delle misure europee in materia di energia - ha dichiarato Saglia. - Per questo motivo la Balkan Energy School è impegnata nel garantire attività di capacity building e scambio di conoscenze tecniche”.