Casa Bianca e Congresso al buio per un blackout a Washington
Nella capitale degli Stati Uniti numerosi edifici sono rimasti al buio, la scorsa settimana, a causa di un improvviso blackout che ha colpito più di 1.000 utenze
Diversi edifici governativi nel centro di Washington, tra cui la Casa Bianca, il Congresso, il Dipartimento di Stato e il ministero della Giustizia sono rimasti al buio, la scorsa settimana, dopo che un improvviso blackout ha colpito più di 1.000 utenze della capitale statunitense. A causa delle interruzioni nell'erogazione di corrente, anche se piccole e temporanee, molti edifici sono dovuti ricorrere ai generatori. Anche diversi musei del centro della città sono stati colpiti, ma l'aeroporto - riferisce la Cnn - ha funzionato normalmente.
Non sono stati segnalati problemi per le persone, a parte gli inevitabili disagi. Il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale ha escluso che il blackout sia stato causato da un atto di terrorismo. La causa sarebbe invece da ricercare in un difetto tecnico. L'azienda elettrica locale, Pepco, ha riferito che il numero esatto di utenze interessate dal disservizio è stato di 1.388.
Dopo il ripristino della corrente anche i prezzi dei bond, la cui compravendita era stata avviata nella stessa giornata, hanno ripreso vigore cancellando le perdite registrare in giornata. Secondo i trader, una parte degli acquisti è legata all'interruzione dell'elettricità a Washington Dc.