Enel: Ugl, nessun disinvestimento o vendita di asset in Italia
Lo rende noto il segretario nazionale Luigi Ulgiati. “Rassicurazioni importanti per i lavoratori del gruppo”
“Nessun disinvestimento o vendita di asset in Italia: lo ha confermato Enel nell'incontro che abbiamo tenuto oggi”. Lo rende noto il segretario nazionale dell'Ugl Chimici, Luigi Ulgiati, al termine della riunione, evidenziando come “si tratti di rassicurazioni importanti per i lavoratori del gruppo, soprattutto alla luce del periodo particolare che sta attraversando il comparto energetico nel nostro Paese a causa del calo dei consumi, privati e soprattutto industriali, oltre che per l'assenza di una politica energetica condivisa a livello europeo, fatto che continua a penalizzare fortemente il settore”. “L'azienda - spiega il sindacalista - ha confermato dunque la volontà di procedere alla riorganizzazione mantenendo la linea del dialogo e del confronto con i sindacati che, fino ad oggi, ha consentito di gestire la fase di crisi nel modo più indolore possibile per i dipendenti, con grande attenzione al welfare integrativo e siglando accordi innovativi sia sulla gestione degli esuberi che su formazione e inserimento dei giovani attraverso l'apposito accordo scuola-lavoro”. “Il confronto - conclude il sindacalista - proseguirà con due riunioni: la prima riguardo la generazione sugli impianti considerati marginali, la seconda sulla riorganizzazione di infrastrutture e reti”.