Fine tutela, la Lega presenta un’interrogazione a Di Maio su tempi e lista venditori
In un’interrogazione al Senato di Paolo Arrigoni si chiedono le tempistiche del decreto ministeriale, che definisce le misure di accompagnamento e la previsione di una lista di venditori
La Lega formalizza in un’interrogazione parlamentare la richiesta di aggiornamento sull’iter per la fine delle tutele di prezzo nel mercato reta il prevista per il 1° luglio 2020. A soffermarsi sull’attesa di due atti fondamentali per il passaggio, l’elenco venditori e il decreto Mise per la transizione dal tutelato al libero, era stato - leggiamo su Quotidiano Energia - il senatore e responsabile Energia del Carroccio, Paolo Arrigoni, intervenendo a un convegno I-Com a Palazzo Madama.
Ora lo stesso Arrigoni, assieme al vicepresidente della commissione Industria ed esponente leghista, Paolo Ripamonti, ha presentato un’interrogazione al ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, per chiedere “quali sono le tempistiche di emanazione del decreto ministeriale che definisce le misure di accompagnamento degli utenti finali tutelati di luce e gas, circa 19 milioni, prevalentemente domestici, verso il mercato libero”.
Con l’interrogazione, depositata al Senato, si chiede inoltre al responsabile Mise “se condivide la necessità di istituire un elenco dei venditori del comparto energia con criteri stringenti e requisiti tecnico-finanziari per l'iscrizione, al fine di qualificare gli stessi venditori, e per prevenire e contrastare condotte opportunistiche e scorrette”. E, infine, se intenda convocare con urgenza e in che tempi il tavolo di confronto, finora mai convocato, tra i rappresentanti del Mise, Arera e Agcm e i rappresentanti del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti, “allo scopo di individuare le migliori soluzioni per superare posizioni di conservazione che non permettono di liberare il mercato”. Tavolo, ricordano Arrigoni-Ripamonti, frutto di un odg della Lega accolto al Milleproroghe 2018 che aveva spostato in avanti di un anno il fine tutela.