Gala: dopo il rigetto del Tribunale valuta lo stop delle forniture Consip
Il rigetto del reclamo presentato dall’operatore elettrico è intervenuto su presupposti di rito, senza accertamenti sulla fondatezza del merito delle domande svolte
Il Tribunale civile di Roma ha rigettato il reclamo per provvedimenti urgenti proposto da Gala per far valere la tutela cautelare rispetto al pregiudizio derivante dalla eccessiva onerosità sopravvenuta delle convenzioni Consip EE12, causata dall'andamento straordinario del prezzo del petrolio, cui è strettamente connesso il meccanismo di aggiornamento mensile del prezzo di vendita dell'energia elettrica da parte di Gala alle Amministrazioni contraenti.
Il rigetto del reclamo presentato dall’operatore elettrico è intervenuto su presupposti di rito, senza accertamenti sulla fondatezza del merito delle domande svolte. Gala - si legge in una nota - si riserva ogni iniziativa per far valere le proprie ragioni e porre rimedio alla situazione. Tra le soluzioni possibili c’è anche quella di interrompere le forniture in regime Consip EE12 con effetto dal primo dicembre 2015, a tutela degli interessi della Società e dei suoi azionisti.