Elettricità

Il Paese deve far fronte a una riduzione dell’arrivo di gas e alla chiusura per manutenzione di un impianto

Il Ghana si è rivolto alla confinante Costa d'Avorio per ricevere forniture di elettricità di emergenza che evitino un possibile blackout. Lo rivela il produttore Volta River Authority, che deve far fronte contemporaneamente alla riduzione delle consegne di gas dalla West Africa Gas Pipeline Company e alla chiusura per lavori di manutenzione della centrale fluttuante di stoccaggio Kwane Nkrumah, gestita dalla britannica Tullow Oil.
“Sono stato in Costa d'Avorio con il vice ministro dell'Elettricità, Jinapor, e l'ad di GridCo per discutere di forniture aggiuntive”, ha spiegato Kirk Coffie, ad di Volta River Authority , secondo il quale  la società ha comunque riserve di greggio sufficienti per mantenere l'operatività delle centrali termiche ad olio combustibile. “Abbiamo quasi un milione di barili, ne abbiamo scaricati 300mila per i nostri impianti a Tema e ne scaricheremo altri 400 mila a Takoradi”, ha precisato Coffie, “infine, gli ultimi  200mila verranno scaricati anch'essi a Tema”.