La Giordania realizzerà la sua prima centrale elettrica alimentata da shale oil
Attarat Power Company (Apco), la compagnia elettrica giordana, che dovrà gestire l'impianto, ha organizzato una gara internazionale alla quale hanno partecipato quasi solo aziende cinesi o coreane
Sei compagnie internazionali hanno partecipato ad una gara in Giordania per costruire la prima centrale elettrica alimentata da petrolio non convenzionale (shale oil). Ne dà notizia la Attarat Power Company (Apco) giordana, che dovrà gestire l'impianto.
Le sei compagnie sono Alstom/Daewoo (Francia/Corea), Hyundai (Corea), Samsung Engineering (Corea), Posco/Daewoo International (Corea), China Machinery Engineering Corporation (Cina) e Guangdong Power (Cina).
La Giordania non produce finora petrolio, ma secondo la Apco è ritenuta tra i Paesi al mondo che hanno le più grandi riserve di greggio shale, che si estrae dalle rocce. Secondo la compagnia giordana, la nuova centrale dovrebbe cominciare a produrre elettricità entro il 2017 e avrà una capacità di circa 500 MW.