Luci alla ribalta: 1,3 miliardi di persone senza elettricità
Lo si apprende dall’ultimo World energy outlook dell’Aie. In Cina, India e Bangladesh oltre la metà delle persone non dispongono ancora di tecniche pulite per la cottura del cibo
Nonostante i progressi realizzati nell'ultimo anno, circa 1,3 miliardi di persone non hanno ancora accesso all'elettricità e 2,6 miliardi non utilizzano tecniche moderne e pulite per cucinare. È quanto emerge dal World energy outlook 2012 realizzato dall'Agenzia internazionale per l'energia e illustrato anche a Roma dopo la presentazione a Parigi lo scorso 12 novembre.
I due terzi della popolazione priva di accesso all'energia elettrica, dice il Rapporto, si concentrano in dieci Paesi, mentre in tre di essi - India, Cina e Bangladesh - vive oltre la metà delle persone che ancora non dispone di tecniche pulite per la cottura del cibo. Per raggiungere l'accesso universale all'energia entro il 2030, secondo il Rapporto sono necessari investimenti cumulati pari a 1.000 miliardi di dollari.
Più in generale, nella presentazione, a cui hanno partecipato il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera e da Fatih Birol, Direttore degli studi economici di Aie, è stato ribadito che la domanda mondiale di energia aumenterà di oltre un terzo da oggi al 2035; a Cina, India e Medio Oriente farà capo il 60% della crescita.