Mini-hydro, al via i lavori sul lago di Londa, nel Valdarno
Sfrutterà il salto idraulico del lago di 13 metri in corrispondenza dello sbarramento (diga) esistente nel tratto del Torrente Rincine che attraversa Firenze per produrre energia elettrica
Una turbina che produrrà energia elettrica sfruttando le acque del lago di Londa, in provincia di Firenze. I lavori prevedono di collocare un impianto micro-hydro sulle sponde del piccolo specchio d’acqua: avrà un costo di circa 450.000 euro, cofinanziato con fondi dell'Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve, della Provincia di Firenze e del Parco delle Foreste Casentinesi. Sfrutterà il salto idraulico del lago di 13 metri in corrispondenza dello sbarramento (diga) esistente nel tratto del Torrente Rincine che attraversa il Capoluogo per produrre energia elettrica, che sarà immessa in rete.
Le principali caratteristiche tecniche di questo impianto si possono riassumere così: portata massima prevista 800 lt/sec; potenza elettrica 70 kW; introito da energia elettrica attesa 55.000,00/65.000,00 euro anno per i primi 15 anni, emissioni di CO2 evitate circa 180.000Kg/anno.
L'impianto sarà formato dall' ”opera di presa” posta a monte dello sbarramento mediante un apposito pontile. L'energia prodotta sarà venduta ad Enel e permetterà un risparmio per il comune di Londa: si stima, infatti, che la produzione annuale della turbina possa coprire il fabbisogno annuo dell'illuminazione pubblica di tutto il comune.
“Siamo molto soddisfatti per la realizzazione dell'opera - affermano il sindaco Aleandro Murras e il vicesindaco Luigi Tacconi - perché sfruttando la forza pulita dell'acqua si produrrà energia elettrica evitando l'emissione di una grande quantità di CO2 ed anche perché, grazie a questa realizzazione, il nostro comune avrà, per i primi 15 anni, un 'vitalizio' di oltre 50.000 euro molto necessario in questi tempi di tagli a realizzare opere di manutenzione del paese. Ringraziamo tutti gli Enti per i contributi concessi per la realizzazione dell'opera”.