Nidec ASI vince un contratto da 12 milioni di euro per l’elettrificazione delle banchine del porto di Malta
L’innovativo sistema di alimentazione elettrica delle navi da crociera attraccate al porto permetterà di abbattere le emissioni
Nidec ASI, capo azienda della piattaforma Nidec Industrial Solutions del gruppo Nidec e tra i Gruppi impegnati per la ripartenza economica in un’ottica di maggiore sostenibilità ha siglato un contratto del valore di 12 milioni di euro con la società Maltese Excel Sis per la realizzazione di un progetto “shore-to-ship” per il porto di La Valletta (Malta), che permetterà alle navi da crociera attraccate alle 5 banchine di attingere dalla rete dell’isola l’energia necessaria ad essere pienamente operative, senza bisogno di mantenere accesi gli inquinanti motori diesel a bordo.
Questo innovativo sistema permetterà di ridurre di oltre 40 tonnellate l’anno le emissioni di gas inquinanti, equivalenti alla circolazione continua di oltre 4 milioni di veicoli e contribuendo a porre le basi per una ripartenza più verde e innovativa del turismo, settore chiave nell’economia di Malta.
Il progetto risponde all’esigenza di adeguarsi alle direttive dell’Unione Europea, che ha invitato i porti ad adottare sistemi di elettrificazione delle banchine dei porti (shore-to-ship) per ridurre le emissioni inquinanti delle navi in porto, mantenere attivi il riscaldamento, l'aria condizionata e i necessari sistemi ausiliari delle imbarcazioni. Una raccomandazione che diventerà vincolante per tutti i porti europei entro il 2025 e che è stata inserita anche nel Recovery Plan dell’UE, che mette la riduzione dell’impatto ambientale tra le priorità nel processo di ripartenza dei paesi europei. In quest’ottica Malta e il suo porto principale de La Valletta costituiscono un esempio da seguire per tutti i porti europei, e non solo.
L’intero progetto è stato pianificato fin dalle primissime fasi di verifiche di fattibilità e sarà coordinato per tutta la sua completa esecuzione da Infrastructure Malta (IM), l’agenzia del Governo maltese che ha in carico tutti i progetti infrastrutturali del paese. Nidec ASI che, insieme al main contractor Excel Sis, si è aggiudicata il miglior punteggio tecnico ed economico nella gara d’appalto, è da anni impegnata nella diffusione di queste tecnologie per abilitare un futuro dei trasporti, navali e non, e della logistica, al 100% elettrico. Sta infatti completando anche l’elettrificazione delle banchine del Porto di Genova Prà, dopo aver già installato le sue soluzioni anche nei porti di Livorno, nei Cantieri di Muggiano (La Spezia), Edison -Navalimpianti - FSO Alba Marina e in vari altri porti. L’azienda è stata tra i primi player al mondo a promuovere l’elettrificazione delle banchine, soluzione che permette una decisiva riduzione dell’impatto delle attività portuali sull’ambiente e sulle persone, favorendo una riduzione drastica delle emissioni di gas inquinanti e del rumore delle navi all’ormeggio.
“Siamo davvero orgogliosi che il nostro partner e main contractor Excel Sis e Infrastructure Malta abbiano scelto la nostra forte capacità di project management e le nostre soluzioni fatte su misura per questo importante progetto, che per noi rappresenta un nuovo traguardo nella strategia volta a promuovere uno sviluppo sostenibile e a ridurre l’impatto ambientale dei trasporti e della logistica, verso un futuro all-electric. La trasformazione delle infrastrutture logistiche e portuali nell’ottica di una maggiore sicurezza e di un risparmio energetico può, inoltre, contribuire ad attrarre un più elevato di turisti, sempre più attenti al rispetto dell’ambiente, rilanciando i settori turistico e commerciale, che sono stati particolarmente colpiti dagli effetti della pandemia” ha dichiarato Dominique Llonch, CEO di Nidec ASI e Presidente di Nidec Industrial Solutions.