Nucleare: l’autorità francese chiede lo stop per cinque reattori di Edf
Il provvedimento di sicurezza deriva dalla necessità di procedere a controlli aggiuntivi ai generatori di vapore
L'Autorité de sûreté nucléaire (Asn), l'Autorità di sicurezza nucleare francese, ha chiesto al gruppo energetico transalpino Edf di procedere “entro tre mesi” all’arresto di cinque reattori, in modo da procedere a controlli aggiuntivi sui generatori di vapore. Ad annunciarlo in una nota è la stessa Autorità, che già in precedenza aveva chiesto lo stop per controlli ad altri 12 reattori (di cui 6 sono stati poi riavviati). Nell'aprile del 2015 l'Autorità aveva individuato un'anomalia nella composizione dell'acciaio di determinate porzioni del coperchio e del fondo del serbatoio dell'Epr di Flamanville, in Normandia. In base ai risultati dell’analisi, l'Autorità ha chiesto ad Areva e Edf di procedere a nuovi controlli su alcuni reattori che, potenzialmente, potrebbero avere anomalie simili.
I cinque reattori che questa volta dovranno subire ulteriori controlli sono quelli della centrale nucleare di Civaux (reattore 1), di Fessenheim (reattore 1), di Gravelines (reattore 4) e del Tricastin (reattori 2 e 4).