Regione Friuli Venezia-Giulia, ok all’elettrodotto Acciaierie Danieli-Udine Sud
Il collegamento ad altissima tensione avrà la funzione di congiungere l'acciaieria ABS alla stazione elettrica di Udine Sud
La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell'assessore ad Ambiente ed Energia, Sara Vito, ha approvato l'intesa con lo Stato per il rilascio, a favore di Terna, dell'autorizzazione unica ministeriale alla costruzione e all'esercizio dell'elettrodotto a 220 kV in cavo interrato Acciaierie Bertoli Safau (ABS gruppo Danieli)-Udine Sud Stazione. Il collegamento ad altissima tensione ha la funzione di congiungere l'acciaieria ABS alla stazione elettrica di Udine Sud per una lunghezza di circa 7,1 km.
Nel dettaglio, l'opera, prevista nel Piano di sviluppo della Rete di trasmissione nazionale (Rtn) del 2009, approvato dal ministero dello Sviluppo economico nello stesso anno, rientra nell'ambito dell'intervento principale di realizzazione dell'elettrodotto 380kV Udine Ovest-Redipuglia e consiste nella realizzazione di un breve raccordo tra la stazione elettrica 380/220 kV Udine Sud e l'esistente collegamento 220 kV Redipuglia-Udine NE-der.Safau, rendendo così possibile la demolizione della linea 220 kV Redipuglia-Udine NE-der.Safau nel tratto compreso tra Udine Sud e Redipuglia.
L'iter procedurale prevede la trasmissione del parere al Mise che, lo scorso dicembre, ha avviato il procedimento e l'indizione della Conferenza dei servizi semplificata relativa all'approvazione del progetto.