Ricerca di Sistema Elettrico, presentati i risultati delle attività ENEA
I lavori fanno parte dell’Accordo di programma per la “Ricerca di Sistema Elettrico” con il Ministero dello Sviluppo Economico, relativo al triennio 2009-2011
L’Enea ha presentato a Roma, nel corso di un convegno, i risultati dell’ultimo anno delle attività svolte nell’ambito dell’accordo di programma per la “Ricerca di Sistema Elettrico” con il Ministero dello Sviluppo Economico, relativo al triennio 2009-2011.
L’accordo di programma - si legge in una nota - ha l’obiettivo di promuovere un sistema energetico più sicuro ed efficiente, che permetta di contenere i costi dell’energia elettrica e contribuisca allo sviluppo economico e sociale del Paese, nel contesto delle politiche di liberalizzazione e sviluppo della concorrenza attuate dal Governo italiano e delle politiche ambientali europee.
Le attività di ricerca condotte dall’ENEA hanno riguardato le fonti rinnovabili, l’utilizzo pulito dei combustibili fossili e CCS, il Nucleare da Fusione e da Fissione e l’efficienza energetica negli usi finali. Per queste attività di ricerca sono state attivate collaborazioni con 27 Università italiane e con Sotacarbo e FN, due società partecipate dall’ENEA.
“Le attività svolte dall’ENEA in questo triennio - ha detto Giovanni Lelli, commissario dell’Enea - hanno dato risultati coerenti con quegli obiettivi di economicità, sicurezza e compatibilità ambientale del sistema elettrico, che costituiscono una prerogativa indispensabile per permettere al sistema industriale del nostro Paese di competere sul mercato globale con una capacità produttiva improntata alla sostenibilità. In sintonia con le priorità di ricerca contenute nella Strategia Energetica Nazionale - ha quindi concluso - verrà data una maggiore incidenza agli interventi di efficientamento del patrimonio edilizio pubblico, alle attività di ricerca su nuovi sistemi di accumulo e alle tecnologie del solare a concentrazione”.