Riforma delle bollette elettriche, scatta la petizione online
Le associazioni dei consumatori e delle rinnovabili promuovono una mobilitazione ondine, con l’obiettivo di sospendere l’efficacia della riforma delle bollette elettriche approvata dall’Autorità per l’Energia
Dopo la presentazione dei due esposti – uno al Garante della Concorrenza e l’altro alla Commissione Europea – le associazioni dei consumatori hanno lanciato una mobilitazione online affiancandosi ad una no profit italiana: Progressi.org, mobilitazione che inizia con una petizione online e proseguirà con azioni di advocacy verso i media nazionali e verso le istituzioni, per poi arrivare alla presentazione del ricorso al TAR Lazio.
Chi può firmare la petizione? Tutti: operatori della green economy, produttori di energia da rinnovabili, proprietari di impianti fotovoltaici, sostenitori dell’energia solare ed in generale tutti coloro i quali credono che il fotovoltaico possa rivoluzionare il mondo dell'energia.
Sin dai primi mesi del 2015, le associazioni hanno provato a dialogare con l’Autorità per l’Energia per negoziare una riforma che avesse l’obiettivo di supportare realmente tutti gli utenti che ricorrono all’autoconsumo e che adottano soluzioni di efficienza energetica. Proposta, quella delle associazioni, che avrebbe favorito le migliaia di operatori del settore e rafforzato la filiera industriale legata alla green economy.
Nonostante tutto ciò, l’Autorità per l’Energia si è mostrata completamente indisponibile a mettere in discussione anche parte della loro idea, pubblicando una riforma che di fatto penalizza le rinnovabili, fotovoltaico in particolare, e l’efficienza energetica, favorendo l’utilizzo delle fonti fossili e portando benefici economici solamente ai distributori e grossisti di energia elettrica.
Leggi l’appello delle associazioni e firma la petizione: www.progressi.org/labollettagiusta